Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il menù anti-spreco per un Natale sostenibile: portare in tavola il buono senza sprecare nulla
dicembre 18, 2015 - Consorzio italiano compostatori

Il menù anti-spreco per un Natale sostenibile: portare in tavola il buono senza sprecare nulla

Durante le feste natalizie si consuma, si spreca e si producono più rifiuti, compresi quelli organici. Una parte di questo scarto è costituito da cibi ancora commestibili, che possono essere riutilizzati. Con gli avanzi è possibile preparare un menù completo, evitando di produrre sprechi.

Crostini sostenibili alle verdure, pasta di rinforzo, ecopolpettone, chips golose con bucce di patate, sweet home macedonia: ecco i consigli del Consorzio Italiano Compostatori (CIC) per un Natale virtuoso e sostenibile Durante le feste natalizie sono tanti i pranzi e le cene con amici e parenti che si susseguono. Purtroppo, sono anche tanti i rifiuti prodotti, in particolare quelli organici, che in questo periodo dell'anno fanno registrare un sensibile aumento. Buona parte degli scarti umidi è rappresentato da cibi e prodotti ancora commestibili, che possono essere riutilizzati evitando di produrre sprechi alimentari. Basta un po’ di fantasia e di buona volontà per realizzare un menù completo per i propri ospiti, low cost e a km 0, facendo la spesa direttamente nella nostra cucina. Ecco le ricette del Consorzio Italiano Compostatori (CIC) per il vostro menu anti-spreco e un Natale all’insegna del #riciclo.

APERITIVO: CROSTINI SOSTENIBILI ALLE VERDURE

Degli ortaggi non si butta niente! Gli “scarti” delle verdure possono essere facilmente utilizzati per ottenere salse sfiziose per i crostini. Mentre preparate i vostri piatti per la Vigilia o il Natale mettete da parte i ciuffi verdi delle carote e dei finocchi. Per ottenere una deliziosa crema spalmabile è sufficiente lavarli e frullarli con un filo d’olio, aggiustare di sale e pepe e servire sui crostini come aperitivo. Anche i crostini possono essere “riciclati”: basterà tagliare a fette il pane avanzato e tostarlo in padella o al forno per qualche minuto.

PRIMO PIATTO: PASTA DI RINFORZO AL PESCE E VERDURE

Pesci come cernia e gallinella cucinati il giorno prima in guazzetto possono essere riutilizzati per un ottimo primo piatto. Basterà unire gli avanzi del pesce a pomodorini freschi e verdure dolci come bieta e spinaci - ancora meglio se anche queste verdure le troviamo già nel nostro frigo - per avere il sugo perfetto per una buona pasta.

SECONDO PIATTO: ECOPOLPETTONE

Il polpettone è sicuramente il re del nostro menù perché è il piatto anti-spreco per eccellenza. Il pane raffermo è la base del piatto, può essere frullato finemente per avere del pangrattato o, se avanzano dei panini interi, svuotateli e frullare solamente la mollica. Il pangrattato dev’essere mescolato con uova, olio, sale, pepe e qualunque avanzo si abbia nel frigo: dagli affettati, ai funghi al formaggio. Date la forma che desiderate al vostro composto e cucinatelo in forno. Il polpettone può essere usato per riempire il pane che avete svuotato e ottenere un “polpettone in crosta”, basta una ripassatina in forno! In questo caso, ci si può davvero sbizzarrire e creare nuove ricette ogni volta.

CONTORNO: HOME-MADE CHIPS CROCCANTI

Bucce di carote e patate possono diventare delle ottime chips croccanti home-made: dopo averle lavate, basterà disporle in padella con un filo d’olio, oppure in una teglia da forno, e cuocerle per qualche minuto fino a quando non saranno croccanti. Conditele con un po’ di erbe aromatiche e sale et voilà, pronte home-made chips da pronte da gustare!

FRUTTA: SWEET HOME MACEDONIA

La frutta più matura o un poco ammaccata può risultare poco bella da presentare in tavola durante le feste. Ma basterà trasformarla in una sweet home macedonia affinché non venga sprecato neanche uno spicchio di mela o di mandarino e possano essere soddisfatti tutti gli ospiti della tavolata. Dopo aver lavato con cura la frutta, sarà sufficiente tagliarla a dadini, metterla in una ciotola e aggiungere zucchero e limone o, meglio, il succo delle arance non più belle da mettere in tavola. Il consiglio è di lasciarla riposare almeno un’ora prima di servirla in tavola.

IL DOLCE: BIOCARAMELLE DI SCORZETTE DI AGRUMI E CIOCCOLATO

Sfiziosi e natalizi, i dolcetti da servire in tavola a base di scorze d’arancia sono davvero semplici da preparare e permettono di recuperare una parte del frutto che invece andrebbe buttata. Basterà avere a disposizione 100 grammi di scorze di arancia (magari le stesse arance il cui succo è stato utilizzato per la sweet home macedonia!) e 100 grammi di zucchero e cioccolato a piacimento. Lavate e tagliate le scorze di arancia in modo da ottenere listarelle lunghe e sottili. Caramellatele in un pentolino con acqua e zucchero, e lasciatele asciugare per un paio di giorni su un foglio di carta da forno. Per renderle più golose, sciogliete il cioccolato a bagno maria e intingete le scorzette di arancia per metà, asciatele raffreddare e servitele agli ospiti.

…E SE C’E’ ANCORA QUALCHE AVANZO…IL COMPOST!

“Un menù semplice che ci ricorda che gli avanzi che abbiamo in casa possono essere sapientemente riutilizzati, non dobbiamo buttare nulla”, sottolinea Massimo Centemero, Direttore del #cic. “Inoltre, gli scarti degli alimenti che non possono essere riutilizzati in cucina vanno conferiti nella raccolta differenziata dello scarto umido. Ovviamente - spiega sempre Centemero - anche ciò che finisce nel contenitore dell’umido viene recuperato. L’Italia è infatti uno dei Paesi più virtuosi al mondo nella raccolta del rifiuto organico ed è da esempio per molti altri Paesi. L’umido verrà inviato agli impianti di compostaggio del #cic e trasformato in biogas (un combustibile rinnovabile) e compost, un ottimo fertilizzante organico impiegato in agricoltura e nel florovivasimo. Una mano concreta e tangibile per applicare l’economia circolare in maniera efficace anche a Natale".

Chi è il Consorzio Italiano Compostatori

Il #cic (Consorzio Italiano Compostatori) è l'associazione italiana per la produzione di compost e biogas. Il Consorzio, che conta più di 130 soci, riunisce imprese e enti pubblici e privati produttori di fertilizzanti organici e altre organizzazioni che, pur non essendo produttori di compost, sono comunque interessate alle attività di compostaggio (produttori di macchine e attrezzature, di fertilizzanti, enti di ricerca, ecc.). Il #cic promuove la produzione di materiali compostati, tutelando e controllando le corrette metodologie e procedure. Promuove le iniziative per la commercializzazione e la corretta destinazione dei prodotti ottenuti dal compostaggio e svolge attività di ricerca, studio e divulgazione relative a metodologie e tecniche per la produzione e utilizzazione dei prodotti compostati. Maggiori informazioni sul sito istituzionale: http://compost.it/

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