Grazie anche al notevole sviluppo tecnologico e all’evoluzione dell’elettronica avvenuti in questi anni, l’alimentazione a GPL ha conquistato una presenza significativa sul mercato nazionale, soprattutto nel segmento B, il più “sensibile” a questo tipo di impianto, dove, a fine 2015 per la carrozzeria berlina era presente sul 15% delle vetture immatricolate, dopo un 44% di alimentazione benzina e 35% Diesel.
Proprio per soddisfare le attese di una clientela attenta sì ai consumi, ma non a discapito delle prestazioni, già nel 2013 Peugeot 208 si era proposta in una versione GPL che aveva riscosso un apprezzabile successo.
Ora anche Nuova #peugeot 208 introduce in gamma questa alimentazione, ma con uno schema tecnico innovativo: impianto GPL (è della specialista emiliana LandiRenzo) abbinato al tre cilindri benzina PureTech 82.
La nuova Peugeot 208 a doppia alimentazione benzina / GPL risponde alla normativa Euro 6 e beneficia della garanzia ufficiale del Leone. Infatti, l’impianto è installato in fabbrica, a Trnava (Slovacchia), direttamente sulla linea di produzione della #208.
Per continuare ad assicurare prestazioni e affidabilità anche con questa alimentazione, il tre cilindri PureTech 82 è dotato di una testata dedicata, con valvole e sedi valvole rinforzate.
L’impianto è dotato di un serbatoio GPL toroidale di 33,6 litri collocato nell’alloggiamento della ruota di scorta, sotto il pianale del bagagliaio, e di una valvola per il rifornimento a fianco del bocchettone della benzina. Sono modifiche che non hanno alcun impatto sulla capacità del vano di carico e sull’estetica della vettura.
Peugeot #208 PureTech 82 GPL è disponibile con carrozzeria a tre e a cinque porte e nei tradizionali allestimenti Access, Active ed Allure.
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