Cookie Consent by Free Privacy Policy website La seconda vita di Spelacchio: al via i lavori in Val di Fiemme
aprile 20, 2018 - PEFC

La seconda vita di Spelacchio: al via i lavori in Val di Fiemme

Spelacchio, l’abete rosso collocato lo scorso dicembre in Piazza Venezia a Roma durante le festività natalizie e proveniente da una foresta certificata #PEFC, tornerà presto nella Capitale trasformato in una Baby Little Home.

I grandi abeti, come tutti gli alberi del resto, non muoiono mai veramente grazie alle buone pratiche messe in atto dai gestori di foreste e aziende certificate PEFC: una delle caratteristiche più importanti del legno è infatti quella di poter avere sempre una seconda vita.

A dimostrarlo è ad esempio la storia di Spelacchio, l’abete rosso collocato lo scorso dicembre in Piazza Venezia a Roma durante le festività natalizie e diventato una star del web e dei media. Un albero che proviene dalla #valdifiemme, valle dalla storia millenaria gestita in modo sostenibile, cioè nel rispetto degli standard #PEFC, dalla Magnifica Comunità di Fiemme, in Trentino. ll taglio dell’abete Spelacchio era stato infatti eseguito rispettando i ritmi naturali di crescita del bosco: la pianta era stata scelta tra quelle mature, in sovrannumero e seguendo il  piano di gestione della foresta a cui apparteneva.

Dopo un mese di servizio a Roma, l’albero è tornato in Val di Fiemme e presso la segheria della Magnifica Comunità di Fiemme sono iniziati ufficialmente i lavori per la realizzazione della “Baby little Home”, casetta in legno che sarà poi donata alla Capitale e che consentirà alle mamme di accudire i propri bambini in sicurezza e privacy. I lavori per la realizzazione della casetta hanno preso il via con la fase di scortecciatura e preparazione della segagione in tavole. Il legno verrà quindi trasferito alla Essepi srl di Cavedine (Tn), l’azienda che realizzerà i pannelli finali della Baby Little Home.

La Magnifica Comunità di Fiemme rappresenta uno dei migliori esempi di #green Economy in Italia: nata nel XII secolo è da sempre vissuta in simbiosi con il proprio #Ambiente, prima di tutto con le foreste, gestendole in modo sostenibile e ricevendone in cambio una risorsa potenzialmente illimitata: il legno. Grazie al lavoro svolto insieme al PEFC, la Comunità ha ottenuto la certificazione della gestione delle proprie foreste e della segheria, riconosciuta come una delle 1.005 realtà che in Italia vantano il marchio di certificazione di Catena di Custodia #PEFC.

La Catena di Custodia è un sistema di tracciabilità a livello aziendale, utilizzato per tutte le fasi di lavorazione e distribuzione di legno e carta, che attesta che il sistema di registrazione del flusso della materia prima applicato dall’impresa soddisfa i requisiti stabiliti dallo schema di certificazione ed esige che la materia prima forestale non provenga da fonti controverse (es: abbattimento illegale o in aree protette) possa entrare nella catena dei prodotti certificati.

“L’esperienza della #valdifiemme è esemplificativa ed esemplare per comprendere e raccontare il mondo della certificazione forestale in Italia e Spelacchio ne è un testimonial eccezionale perché ha permesso di 'svelare' il mondo che sta dietro il semplice taglio di un albero”, dichiara Antonio Brunori, Segretario Generale #PEFC Italia. “Il fatto che ora siano iniziati i lavori per trasformarlo in una casetta per mamme e bambini è ancora più indicativo: il legno è un materiale riutilizzabile molte volte e, se certificato e gestito in maniera corretta, rappresenta una risorsa straordinaria per le comunità locali, che possono affacciarsi anche sul mercato internazionale forti e orgogliose della #sostenibilità e della tracciabilità della loro filiera”.