Cookie Consent by Free Privacy Policy website La morte di Elio Fiorucci, il cordoglio del WWF
luglio 22, 2015 - WWF

La morte di Elio Fiorucci, il cordoglio del WWF

"Mio padre non riusciva a capire come si potesse uccidere per il piacere di farlo. Mi parlava degli uccelli migratori con una grazia e un calore che non ho mai dimenticato. Diceva: vedi, hanno covato le uova, le hanno viste schiudere e hanno dato da mangiare ai piccoli; poi hanno deciso di partire assieme per il loro lungo viaggio. Parlava degli uccelli ma usava termini come “figli”, “famiglia”. E all’improvviso, per colpa di qualche incosciente, tutto questo percorso si interrompeva sopra un roccolo, dentro le reti o a fucilate". Sono parole di Elio Fiorucci, rilasciate in un'intervista al Corriere della Sera, scomparso il 19 luglio all'età di 80 anni. 

Elio Fiorucci era uno stilista particolare. Amava viaggiare e, al ritorno dai suoi viaggi, iniziati alla fine degli anni '60, amava contaminare le sue produzioni con ciò che aveva visto a New York o Londra. "Il negozio non è il luogo delle merci, ma il luogo delle relazioni", aveva detto in un'intervista. Il suo shop a S. Babila era un'attrazione, il frutto dei suoi viaggi e delle contaminazioni con altre culture, anche esotiche. 

Fiorucci, grazie alla sua particolare sensibilità (era molto attento alla sostenibilità ambientale dei suoi prodotti), aveva collaborato con il WWF, prima creando una linea di T-Shirt dedicata alla campagna Amazzonia dell'Associazionde (progetto It@rt), poi - proprio pochi mesi fa, all'inizio del 2015 - quando accettò di "personalizzare" un pandino (i famosi pandini di cartapesta) con una sua originale creazione. 

"Lo ricordo con affetto, era una persona simpatica e allegra, ma soprattutto era un grande amico della natura e degli animali, fu protagonista anche di una campagna contro i richiami vivi" ha detto il Presidente Onorario del WWF, Fulco Pratesi. Queste le parole che ci scrisse Fiorucci per l'occasione, e con le quali ci piace ricordarlo: "Il Panda simbolo per tutta l'umanità per la salvezza della fauna si veste a S. Valentino per dimostrare che ama tutti gli animali e lui stesso è amato. E' il simbolo per antonomasia dell'amore e il ringraziamento degli uomini per chi lavora senza sosta per la difesa di tutte le specie. Chiunque l'ha visto l'ha trovato geniale perché la Croce Rossa che salva gli uomini in 

dif ficoltà si chiamerà e si chiama Panda".