Cookie Consent by Free Privacy Policy website Effimero e dinamico: è il Labirinto di Alfonsine, unico al Mondo
giugno 14, 2018 - Labirinto di Alfonsine

Effimero e dinamico: è il Labirinto di Alfonsine, unico al Mondo

Sarà visitabile per tutta l’estate, fino a metà settembre, poi verrà “cancellato”


Per tutta l’estate, fino a metà settembredalle 16 alle 22, ad Alfonsine (RA) sarà possibile visitare anche per il 2018 un’opera assolutamente unica a livello nazionale e internazionale. Si tratta del Labiritno Effimero, uno dei più grandi d’Europa con i suoi 70.000 mq di superficie e 3 chilometri di sentieri, che da qualche anno a questa parte ha acquisito anche la connotazione di “dinamico”, che lo rende l’unico al Mondo per dimensioni. Effimero perché è costruito all’interno di un campo di mais, percui la sua “vita” è quella legata al ciclo naturale di questa pianta. Dimanico in quanto all’interno del labirinto sono presenti delle porte che possono essere chiuse da chi le attraversa, “costringendo” in tal modo a far cambiare percorso a chi li segue.

Il titolo di questa edizione 2018 è “Meridia


«Essere tempo con la propria ombra. Ombra che detta legge nell’inesorabile trascorrere della vita, nei meandri di questo labirinto. Così le replicanti ombre di Meridiane, che incontreremo, saranno insolute nella determinazione di spazio-tempo. Nell’ impari lotta con il tempo, scandito dal sole e dai culti agrari dimenticati dell’uomo, meridiane e antichi aratri in questo luogo si tramutano in unici strumenti di archeoastronomia». Così il costruttore di labirinti #luigiberardi, che dal 2010 contribuisce a creare l’opera assieme a #carlogalassi, dell’omonima azienda agricola sulla quale sorge il Labirinto di #alfonsine, introduce l’edizione 2018.


Un po’ di storia del Labirinto di #alfonsine.

Il primo, “piccolo”, labirinto effimero nel campo di mais è stato realizzato da #carlogalassi nel 2007. Labirinto che già nel 2008 e 2009 era cresciuto superando i 40.000 mq e potendosi vantare del titolo di primo labirinto effimero d’Italia. Nel 2010 l’incontro fra Galassi e #luigiberardi, noto artista e punto di riferimento per il disegno di labirinti anche a livello internazionale, che di anno in anno hanno poi collaborato per connotare i labirinti con tematiche sempre più profonde e complesse: “La Ruota del tempo” (2010, 60.000 mq che l’ha reso anche il più grande d’Europa, fino al 2014); “Il Basilisco” (2011, 80.000 mq), “L’alba dell’uomo” (2012, 80.000 mq), “Il volo dell’ape regina” (2013, 80.000 mq) “Metamorfosi” (2014, arrivando addirittura a 10.000 mq) e “L’albero della vita” (2015, 10.000 mq). Nel 2016 inizia poi una nuova avventura con i labirinti effimeri e dimanici: “Sentieri Peregrini”, “Sospesi tra terra e cielo” (2017).


Per chi lo vorrà, sarà possibile anche cenare direttamente al Labirinto, sempre più attrazzato anche da questo punto di vista, fra aree picnic, barbecue e, da quest’anno, anche agriturismo.