Approvate le nuove “Disposizioni per l’esercizio dell’attività di prelievo selettivo dell’ittiofauna presente nei corsi d’acqua all’interno del territorio del Parco Nazionale della Majella”

Con Deliberazione del Consiglio Direttivo n.12 del 11 marzo 2019 sono state approvate le nuove “Disposizioni per l’esercizio dell’attività di prelievo selettivo dell’ittiofauna presente nei corsi d’acqua all’interno del territorio del Parco Nazionale della Majella”.

Il provvedimento è stato necessario al fine di adeguare le #disposizioni dell’Ente Parco che regolamentano la disciplina della pesca così come stabilito ai sensi dell’art. 11, comma 4 della Legge 6 dicembre 1991, n. 394 “Legge quadro sulle aree naturali protette” con quanto stabilito dalla recente Legge Regionale n. 28 del 27 aprile 2017 “Gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne”.

Tra le novità più importanti vi è:

•  la possibilità di richiedere l’autorizzazione per un minorenne da parte di chi ne esercita la potestà genitoriale;
•  l’esenzione del pagamento dei diritti di prelievo ittico viene estesa oltre ai residenti e nativi nei comuni del Parco anche ai minori di 18 anni;
•  sono stati definiti i corsi d’acqua riservati alla pesca esclusiva con l’uso della mosca artificiale, dove è obbligatorio il rilascio immediato di tutto il prelevato; per il momento riferito solo ad un tratto specifico del fiume Orfento;
•  infine sono state aggiornate le cartografie impostate sulla carta dei sentieri del Parco Nazionale della Majella.