Cookie Consent by Free Privacy Policy website Audi: certificazione carbon neutral per lo stabilimento ungherese di Gyor
ottobre 07, 2020 - Audi

Audi: certificazione carbon neutral per lo stabilimento ungherese di Gyor

  • Dopo Bruxelles, dove vengono prodotti i SUV elettrici della gamma #audi e-tron, anche lo stabilimento ungherese di Győr diviene carbon neutral
  • In funzione l’impianto #fotovoltaico a tetto più grande d’Europa
  • Peter Kössler, Membro del Board per la produzione di #audi AG: “Entro il 2025 tutti gli stabilimenti #audi saranno carbon neutral”
  • Alfons Dintner, Amministratore Delegato di #audi Ungheria: “Győr è un simbolo dell’impegno #audi per la sostenibilità” 

Audi mette in funzione, in collaborazione con E.ON, l’impianto #fotovoltaico a tetto più grande d’Europa. Dall’inizio del 2020, lo stabilimento di Győr utilizza esclusivamente energia rinnovabile. Sin dal 2012, il 70% del fabbisogno termico del sito ungherese viene soddisfatto mediante l’energia geotermica, mentre la quota rimanente viene compensata utilizzando il biogas. Dopo Bruxelles, lo stabilimento di Győr diviene così il secondo sito produttivo #audi a ottenere la certificazione carbon neutral. 

“Entro il 2025, tutti gli stabilimenti #audi saranno carbon neutral”, afferma #peterkossler, Membro del Board per la produzione di #audi AG. “Convertendo i nostri siti produttivi all’utilizzo esclusivo d’energia rinnovabile, contribuiamo alla protezione del clima”. 

Dopo #audi Bruxelles, carbon neutral dal 2018, lo stabilimento ungherese di Győr ottiene la medesima certificazione. Fulcro delle misure volte a ridurre la carbon footprint del Brand è il programma Mission:Zero, il cui focus si concentra sulle sfide chiave per #audi: decarbonizzare l’intera filiera produttiva, sviluppare un ciclo chiuso dell’acqua che non generi reflui, rendere estremamente efficiente l’accesso alle risorse e tutelare la biodiversità. Dall’inizio del 2020, tutti i siti produttivi #audi utilizzano esclusivamente energia rinnovabile. 

“Per #audi Ungheria la #sostenibilità è essenziale. Il parco solare a tetto ha contribuito in grande parte alla certificazione carbon neutral. È cruciale che i nostri prodotti vengano sviluppati nel rispetto dell’ambiente e che la carbon footprint di tutte le nostre attività si riduca costantemente”, ha dichiarato #alfonsdintner, Amministratore Delegato di #audi Ungheria. 

Audi ottimizza il fabbisogno energetico dei propri stabilimenti. Grazie ai molteplici provvedimenti volti allo sfruttamento efficiente delle risorse, nel solo 2019 #audi Ungheria ha risparmiato oltre 18.000 megawattora di energia, evitando emissioni di CO₂ per quasi 5.750 tonnellate. Il sito di Győr adotta tre approcci strategici per la decarbonizzazione, il primo dei quali consiste nella conversione all’energia rinnovabile, concretizzato con la messa in funzione dell’impianto #fotovoltaico a tetto più grande d’Europa. Il parco solare, realizzato in collaborazione con E.ON, è installato sul tetto dei due centri logistici, vanta una superficie complessiva di circa 160.000 metri quadrati ed è composto da 36.400 celle solari, con una potenza di picco di 12 megawatt. 

Karsten Wildberger, membro del Board di E.ON, ha affermato: “Questo progetto è un eccezionale esempio delle soluzioni da adottare per divenire carbon neutral. Oserei definirlo una pietra miliare degli sforzi necessari per un futuro energetico sostenibile. Spero che altre realtà seguano lo stesso modello”. 

Il secondo approccio strategico adottato dal sito di Győr è rappresentato dall’utilizzo di energia geotermica. Dal 2012, grazie a questa fonte rinnovabile, #audi Ungheria copre il 70% del proprio fabbisogno termico. Il restante 30% viene soddisfatto ricorrendo al gas naturale (metano), la cui carbon footprint risulta azzerata attingendo esclusivamente al biogas. L’impianto geotermico fornisce 82.000 megawattora di energia termica l’anno. Dal 2015 ad oggi, #audi Ungheria ha utilizzato 250 gigawattora d’energia geotermica, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO₂ pari a 50.000 tonnellate. 

Le emissioni di CO₂ non evitabili, ad esempio legate all’attività dei motori al banco prova, vengono compensate tramite progetti ambientali e carbon credit certificati a livello internazionale. Si concretizza così il terzo approccio strategico, che contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO₂ per il 5%. 

Audi è costantemente impegnata per un’evoluzione sostenibile dell’intera filiera produttiva. Dal 2017, la logistica è organizzata principalmente su rotaia e affidata alla società ferroviaria tedesca Deutsche Bahn. Il sistema di trasporto DBeco plus – basato sull’utilizzo di treni alimentati esclusivamente mediante energia rinnovabile – consente alla Casa dei quattro anelli di evitare ogni anno l’immissione in atmosfera di 13.000 tonnellate di CO2. Sin dal 2010, i cosiddetti “treni verdi” collegano Ingolstadt con il porto industriale di Emden, sul Mare del Nord, e dal 2012 anche il sito di Neckarsulm adotta la medesima soluzione. Dal 2019, #audi realizza progetti ambientali in grado di azzerare la carbon footprint della logistica degli stabilimenti di Ingolstadt, Győr e Bruxelles. Quest’ultimo il sito dove vengono prodotti i SUV elettrici della gamma #audi e-tron.