Cookie Consent by Free Privacy Policy website Due ruote, ANCMA: boom dell'elettrico nel 2020
gennaio 13, 2021 - Confindustria Ancma

Due ruote, ANCMA: boom dell'elettrico nel 2020

Numeri senza precedenti: volano le #ebike, oltre 40 mila pezzi in più venduti rispetto l'anno scorso. Motocicli a +84,5% sull'anno precedente

MILANO, 13 GEN. – Il 2020 ha dato una vera e propria scossa al mercato delle due ruote elettriche. Malgrado l'emergenza sanitaria e le difficoltà congiunturali, l'anno ha infatti chiuso con un incremento molto positivo che ha interessato tutti gli ambiti del settore. Confermano il loro straordinario successo le #ebike che, secondo le ultime stime, potrebbero volare oltre un robusto +20% sul 2019, mentre le #moto superano complessivamente, per la prima volta in Italia, i 10mila veicoli immatricolati, facendo segnare un convincente +84,5%. È quanto si apprende da un comunicato diffuso stamane da #confindustriaancma, l'associazione che rappresenta dal 1914 l'industria nazionale delle due ruote e la sua filiera.

Entrando nel vivo dei dati che riguardano i veicoli a trazione elettrica, la crescita più significativa in termini percentuali del 2020 è quella che interessa il mercato degli scooter con un + 268,8% (6088 unità immatricolate), seguono le #moto con + 125,7% (377 veicoli) e i ciclomotori che, con 4378 pezzi chiudono l'anno a + 8,3%. Positivi anche i numeri dei quadricicli che, con 710 veicoli immatricolati, raggiungono un +10,5% sul 2019.

Per quanto riguarda invece l'andamento delle biciclette a pedalata assistita, dai primi dati elaborati da ANCMA, il desiderio elettrico di sport e mobilità dolce degli italiani si dimostra sempre più forte ed equivarrebbe a oltre 40mila unità in più vendute rispetto l'anno scorso. E proprio di "desiderio di nuova mobilità individuale" ha parlato il responsabile del gruppo veicoli elettrici dell'associazione Gary Fabris, collegandolo "in parte alle necessità emerse dalla pandemia di Covid-19, che hanno esaltato le peculiarità delle due ruote come la fruibilità, il distanziamento, la velocità assicurata negli spostamenti, la facilità di parcheggio e la sostenibilità, soprattutto in ambito urbano".

"La crescita del mercato – ha continuato Fabris – dà una propulsione anche un'industria italiana del settore chiamata oggi ad affrontare importanti sfide, che riguardano appunto la sostenibilità e la conversione tecnologica richiesta dalle istituzioni europee e nazionali. Il consolidamento di una filiera d'eccellenza Made in Italy nell'elettrico rappresenta non solo un elemento facilitatore di questo processo, ma può offrire opportunità occupazionali concrete e molto rilevanti, anche in relazione allo sviluppo interessante che l'elettrico sta avendo nei mercati esteri". 

Uno sviluppo che, dopo le misure governative per il sostegno all'acquisto di #moto e bici elettriche e la spinta impressa delle flotte e della mobilità condivisa, potrà avere – secondo ANCMA - un ulteriore impulso grazie al rinnovo dell'ecobonus per #moto, scooter, ciclomotori, tricicli e quadricicli a trazione elettrica, che prevede uno stanziamento di 150 milioni di euro fino al 2026.

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