Cookie Consent by Free Privacy Policy website Maltempo: Coldiretti, prezzo tartufo schizza a 4000 euro/kg
ottobre 07, 2021 - Coldiretti

Maltempo: Coldiretti, prezzo tartufo schizza a 4000 euro/kg

Dal maltempo non solo danni con il prezzo del tartufo bianco che ha raggiunto all’inizio della raccolta i 4000 euro al chilo per le pezzature superiori ai 50 grammi per effetto della lunga siccità che ha frenato le nascite del pregiato tubero. E’ quanto emerge dall’analisi della #coldiretti in occasione dell’allerta della protezione civile in 8 regioni vocate per la raccolta, dalle Marche alla Calabria, dall’Umbria al Molise, dall’Abruzzo alla Toscana fino al Lazio. Si tratta – sottolinea la #coldiretti – di quotazioni record, pari anche al doppio di quelle delle annate piu’ favorevoli, fatte registrare alla borsa del tartufo bianco di Aqualagna, la prima ad indicare i valori della nuova stagione

A far innalzare il prezzo sono state le condizioni climatiche avverse segnate da un lungo periodo di assenza di precipitazioni perché’ il Tuber magnatum Pico – precisa la #coldiretti – si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. L’arrivo della pioggia, se non ci saranno manifestazioni violente, fa dunque sperare cercatori e appassionati che affollano le mostre, le sagre e le manifestazioni dedicate al tartufo che coinvolge in Italia circa 200.000 raccoglitori ufficiali che riforniscono negozi e ristoranti, per un business stimato attorno al mezzo miliardo di euro, tra fresco e trasformato.

La ricerca dei tartufi praticata già dai Sumeri – riferisce la #coldiretti – svolge una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta una importante integrazione di reddito per le comunità locali, con effetti positivi sugli afflussi turistici come dimostrano le numerose occasioni di festeggiamento organizzate in suo onore.

Dal maltempo non solo danni con il prezzo del tartufo bianco che ha raggiunto all’inizio della raccolta i 4000 euro al chilo per le pezzature superiori ai 50 grammi per effetto della lunga siccità che ha frenato le nascite del pregiato tubero. E’ quanto emerge dall’analisi della #coldiretti in occasione dell’allerta della protezione civile in 8 regioni vocate per la raccolta, dalle Marche alla Calabria, dall’Umbria al Molise, dall’Abruzzo alla Toscana fino al Lazio. Si tratta – sottolinea la #coldiretti – di quotazioni record, pari anche al doppio di quelle delle annate piu’ favorevoli, fatte registrare alla borsa del tartufo bianco di Aqualagna, la prima ad indicare i valori della nuova stagione

A far innalzare il prezzo sono state le condizioni climatiche avverse segnate da un lungo periodo di assenza di precipitazioni perché’ il Tuber magnatum Pico – precisa la #coldiretti – si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. L’arrivo della pioggia, se non ci saranno manifestazioni violente, fa dunque sperare cercatori e appassionati che affollano le mostre, le sagre e le manifestazioni dedicate al tartufo che coinvolge in Italia circa 200.000 raccoglitori ufficiali che riforniscono negozi e ristoranti, per un business stimato attorno al mezzo miliardo di euro, tra fresco e trasformato.

La ricerca dei tartufi praticata già dai Sumeri – riferisce la #coldiretti – svolge una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta una importante integrazione di reddito per le comunità locali, con effetti positivi sugli afflussi turistici come dimostrano le numerose occasioni di festeggiamento organizzate in suo onore.

Ti potrebbe interessare anche

luglio 17, 2023
giugno 21, 2023
giugno 07, 2023

Sono quasi duecentomila le presenze nei tre giorni del #villaggiocoldiretti a #sanbenedetto del Tronto che hanno sfidato il gran c...

Contributo dell’agricoltura alla transizione ecologica, politiche europee, sviluppo dei mercati contadini, rischi del cibo sinteti...

Contadini in rivolta per i prezzi del grano duro crollati del 40% con l’import dal Canada cresciuto di ben 9 volte nel 2023 mentre...