Cookie Consent by Free Privacy Policy website Toso tra le 100 eccellenze italiane della sostenibilita’
ottobre 12, 2021 - Cantina Toso

Toso tra le 100 eccellenze italiane della sostenibilita’

La storica cantina di #cossanobelbo riceve il Sustainability Award secondo Forbes, nella classifica stilata da Credit Suisse e Kon Group e pubblicata da #forbesitalia.

Kon Group, operatore italiano nella consulenza aziendale e finanziaria alle imprese, e Credit Suisse, una delle principali banche mondiali che da anni promuove investimenti sostenibili, hanno voluto creare per il sistema imprenditoriale italiano una maggiore consapevolezza della #sostenibilità delle imprese attraverso la misurazione, con il rating Esg, dei risultati raggiunti e delle aree di miglioramento da implementare. I rigorosi criteri con cui si è attribuito il rating da parte di Altis Università Cattolica e il controllo incrociato dei risultati attraverso il rating di Reprisk, hanno consentito agli organizzatori di questa prima edizione di selezionare le imprese che maggiormente si sono distinte e operano spesso da anni per una produzione sostenibile. Tra gli elementi che hanno avuto rilievo ai fini del rating è stata particolarmente approfondita la propensione innovativa in materia di governance e social.

La storia della famiglia Toso si intreccia da oltre 100 anni e da quattro generazioni alla tradizione piemontese del #vino e alle sue terre più vocate: il capostipite Vincenzo Toso, bisnonno degli attuali titolari nel 1910 trasferì la sua attività dall’astigiano, terra vocata al vitigno Barbera, a Santo Stefano Belbo, nel cuneese, dove le colline erano invece vestite dai filari del Moscato. Ed è proprio in queste zone che l’attività di famiglia avrebbe messo radici durature. Dal 1993, l’azienda si è trasferita definitivamente nell’attuale sede di #cossanobelbo: l’azienda resta profondamente radicata nella tradizione e contemporaneamente proiettata verso il futuro, guidata oggi dalla quarta generazione della famiglia con i due fratelli Gianfranco e Pietro ed il cugino Massimo.

La cantina vinicola Toso ha sviluppato nel tempo una politica aziendale volta alla #sostenibilità e al green: a partire dalle infrastrutture fino al prodotto finito, tutto è fatto seguendo alcuni principi di #sostenibilità. Soprattutto negli ultimi anni l’azienda ha intrapreso una strada volta al risparmio energetico per rispettare l’area in cui opera: si è scelto di abbandonare l’uso di combustibili minerali a favore dell’utilizzo di una caldaia a biomassa alimentata da scarti di lavorazione o delle potature degli alberi. Questa caldaia viene utilizzata per scaldare gli ambienti lavorativi ma anche per mettere in moto altri macchinari. Rientrano nel piano di risparmio energetico anche l’installazione di tre impianti fotovoltaici che forniscono energia per il 50% del consumo aziendale, e, grazie ad un sistema di supporto di monitoraggio dei consumi, si sono potuti individuare quei punti in cui era possibile un miglioramento, intervenire e ridurre ulteriormente i consumi.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare