Cookie Consent by Free Privacy Policy website Perché la moda sostenibile non può essere prodotta su larga scala
ottobre 19, 2021 - rifo

Perché la moda sostenibile non può essere prodotta su larga scala

Non bastano i materiali rigenerati a fare un capo sostenibile, anche i processi di produzione sono importanti. 

Noi di #Rifò lo sappiamo bene: produrre una linea di #abbigliamento e volerlo fare nel modo più sostenibile possibile è una sfida quotidiana. 

Vuol dire mettersi in discussione ogni giorno e allo stesso tempo mettere in discussione le logiche di produzione più rodate e definite da anni di esperienza aziendale. L'economia di scala ad esempioper la quale producendo di più si riesce a ridurre il costo del prodotto singolo.

Da sempre uno dei pilastri di #Rifò è quello di produrre solo quello che serve, in modo da evitare la sovrapproduzione.

Crescere come azienda però ci porta ad avere la necessità di produrre volumi più importanti, e quindi a chiederci quale sia la strada più corretta per farlo.

Abbiamo scritto questo articolo perché ci siamo detti che è giusto condividere con le persone che ci seguono anche quei percorsi più tortuosi e critici, non solo gli aspetti indiscutibilmente positivi, come la riduzione dei nostri consumi di acqua o i risparmi di CO2.

Per questo in questo articolo spiegheremo cosa vuol dire fare economia di scala e racconteremo la nostra via per superarla

Cosa significa economia di scala applicata alla moda?

Il termine economia di scala sta ad indicare il rapporto che c'è tra la quantità di beni che viene prodotta da un'impresa ed il costo unitario del prodotto finito. 

All'aumentare dei volumi di produzione diminuisce il costo unitario del bene.

È come quando al supermercato troviamo un'offerta 3x2: più ne compriamo e meno paghiamo la merce singolarmente. Stessa logica.

Così i brand che producono su larga scala riescono a tenere bassi i costi di:

- materie prime

- produzione

- prodotto finito

Come? Acquistando grandi quantità di materiale e producendo tanto, così da chiedere sconti a catena su tutta la filiera. Il tutto senza pensare troppo alla reale domanda del mercato.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare