Cookie Consent by Free Privacy Policy website Expo 2015 - Padiglione Belgio
maggio 13, 2015 - Expo 2015

Expo 2015 - Padiglione Belgio

Un concetto urbanistico innovativo che promuove la biodiversità, proprio nel cuore della città. Uno spazio dinamico, ludico e interattivo; una vetrina belga tecnologica e innovativa. Il padiglione belga si ispira e incarna il tema dell’Expo Milano: "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita." Come avrete modo di scoprire, l'architettura e la scenografia, l'allestimento esterno e interno seguono tutti il medesimo filo conduttore, quello di affrontare la sfida dell'alimentazione. Il padiglione belga tratta il tema dell'Expo 2015, "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita" proponendo soluzioni alternative alle questioni che riguardano la sfida alimentare. L'obiettivo è consentire a ognuno di scoprire, ciascuno secondo i propri tempi e modalità, le problematiche da affrontare e le relative soluzioni scientifiche che sono state sviluppate. Terminata la visita degli spazi dedicati a questi argomenti, potrete mettervi a tavola ! E gustare in tutta tranquillità i prodotti belgi di qualità in un ambiente d'eccezione, appositamente studiato per farvi vivere un'esperienza indimenticabile. Una vetrina belga eccezionale L’architettura del padiglione si sviluppa attorno a diversi temi: il tema di Expo Milano: "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", una costruzione ecosostenibile, l’innovazione tecnologica e ovviamente l'identità belga. Il padiglione belga è stato progettato dallo studio di architettura Patrick Genard & Asociados, in collaborazione con l'architetto Marc Belderbos e l'impresa edile Besix - Vanhout. L'edificio è un modello in scala di un'eccellente soluzione di pianificazione urbana. Lo spazio si interroga contemporaneamente sull'andamento dello sviluppo territoriale, la crescita demografica, ma anche la diminuzione delle risorse naturali. Avete notato il riferimento all'architettura agricola e orticola belga all'ingresso del padiglione? L’allusione alla fattoria tradizionale che si ritrova nella forma del primo edificio? La vetrata geodetica non vi ricorda le grandi Serre Reali di Laeken? La disposizione stessa del padiglione belga non è stata lasciata al caso, tutt'altro. La sua posizione nel paesaggio dell’Expo Milano è stata pensata come un trait d’union tra due tradizioni agricole vicine, quella belga e quella milanese. Infine, la tecnologia, presente nel padiglione, serve innanzitutto a ridurre al minimo l'impatto ambientale dell'edificio. I materiali utilizzati per la costruzione del padiglione sono stati scelti con cura, allo scopo di non lasciare tracce sul sito: naturali, facilmente riciclabili, isolanti, modulari per essere agevolmente smontati. Potrete anche osservare i vetri tecnici di alta qualità che costituiscono la vetrata geodetica. Inoltre, una parte del padiglione, soprattutto le fondamenta e il pianoterra saranno realizzati con materiali da cantiere che possono essere noleggiati. La volontà di armonizzare il concetto di sostenibilità nell'insieme delle scelte architettoniche ha reso il padiglione un edificio coerente con il criterio di ecosostenibilità. Le sue caratteristiche ecosostenibili si sviluppano attorno a tre aspetti importanti del funzionamento dell'edificio: innanzitutto un fabbisogno energetico limitato, quindi la gestione del fabbisogno idrico e infine l'utilizzo di materiali naturali e riciclabili. 1 padiglione, 3 spazi Il padiglione belga è un laboratorio attivo e innovativo. Durante la vostra visita, attraverserete tre diversi ambienti: la fattoria, la cantina e l'atrio. Proprio dalla fattoria, porta d'ingresso del padiglione, avrà inizio la vostra visita. Qui scoprirete anche lo spazio riservato al Belgio federale, alle sue regioni, alle sue comunità e peculiarità. Tutto qui rimanda a questo territorio, in particolare un muro di bottiglie stilizzate che ricorda le celebri birre prodotte in Belgio. Questa parte del padiglione è inoltre dedicata alle celebrità belghe di origine italiana. Sempre qui potrete assistere alle dimostrazioni dal vivo dei grandi maîtres chocolatiers. Vero cuore del laboratorio, la cantina espone le ultime e più importanti novità in ambito tecnologico. In questa tappa della visita, scoprirete le soluzioni in fase di studio per affrontare la sfida alimentare. Il seminterrato del padiglione è dedicato a ricerche, esperimenti, produzione alimentare alternativa. Vi invitiamo a riflettere sul futuro, a guardare avanti. Per riuscirci, non sarete solo guidati attraverso le varie soluzioni alternative, ma immersi in un universo che favorisce la riflessione. Un gioco di luci ed ombre vi accompagnerà fino a quando riemergerete nell'atrio. Ultima tappa della vostra visita, l'atrio è un ampio spazio di relax e piaceri culinari. Avrete a disposizione anche piatti cucinati con prodotti che provengono direttamente dalle coltivazioni della cantina. Vista la grande varietà di prodotti offerti, la scelta non sarà sicuramente facile. Luogo di sapori e profumi, l'atrio è uno spazio pervaso dalla luce. Un luogo dove è piacevole aggirarsi, in un ambiente particolarmente conviviale. Seguite la guida E per i più curiosi, una ricca anteprima della vostra visita al padiglione. Cominciamo dall'inizio, ovvero dal Decumano, la piazza all'aria aperta, dalla quale si accede al padiglione. In alcune occasioni, di sera, in questa area esterna si tengono serate di intrattenimento con cinema, discoteca, ecc. Poco lontano, giungerete alla Pergola semicoperta, e dopo pochi passi, allo spazio dedicato alle tre regioni del Belgio federale, ovvero regione di Bruxelles, Fiandre e Vallonia. La visita vera e proprio, all'interno del padiglione, può cominciare. Sul lato sud, lungo la facciata di vetro, scoprirete una serie di bottiglie di birra giganti che formano un coloratissimo insieme e, come le vetrate di una cattedrale, lasciano filtrare la luce del giorno. Dall'altro lato, il muro di cioccolato e una serie di schermi vi guideranno. È il momento di mettere alla prova la vostra preparazione sulla storia belga e i suoi personaggi più famosi. E di approfondire la conoscenza delle abitudini alimentari dei belgi. Poi, scendendo la rampa del futuro si arriva alla cantina. Le sue animazioni luminose vi invitano a viaggiare nel tempo. Siete pronti per il grande salto? 2015, 2016, 2017...2050! Scoprirete le varie innovazioni e conoscerete e capirete meglio le sfide legate all'evoluzione del pianeta. La cantina è la zona in cui si mettono in pratica le tecniche di produzione alternativa. E i prodotti ottenuti con questi sistemi di coltivazione intensiva sono utilizzati nella cucina del padiglione. La scala di vetro pozzo di luce naturale a forma di spirale, vi riporta gradualmente in superficie. Avete notato che la struttura che sovrasta la scala rappresenta un filamento di DNA? Posta sotto la cupola geodetica vetrata, celebra la vita. Salendo le scale, vi ritroverete proprio al centro del padiglione, nell'atrio. Si tratta di una zona relax, studiata per farvi vivere un'esperienza gastronomica indimenticabile. Recatevi al ristorante con la sua piacevole terrazza-giardino rivolta a sud, che guarda sul canale oppure al bar con la sua ampia sala. C'è solo l'imbarazzo della scelta. Diversi tipi di esperienze culinarie vi attendono: cioccolato, prodotti artigianali, birre tradizionali; qui sono riunite le eccellenze del settore alimentare belga. Non dimenticate di fare un salto al negozio del padiglione prima di uscire. E per finire la vostra visita, dirigetevi verso gli orti e i frutteti che si trovano all'esterno. Vi attende una passeggiata attraverso i tipici paesaggi del Belgio ricreati su piccola scala. Le soluzioni per la sfida alimentare Il tema di Expo Milano 2015, "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", affronta la sfida alimentare, una questione di dimensioni mondiali, che ci riguarda tutti. Nel 2020, nel 2050 e nel 2100, saremo in grado di garantire l'accesso al cibo e all'acqua per la popolazione di tutto il mondo? E cosa mangeremo esattamente? Avremo forse sprecato tutte le risorse tradizionali? Quali alternative possiamo mettere in campo per evitare la loro diminuzione? Quali sono le soluzioni da privilegiare fin da oggi? La cantina del padiglione belga presenta uno spazio espositivo dedicato alle ricerche condotte in Belgio nei settori dell'alimentazione, della produzione alternativa di cibo, ecc. Questo spazio riunisce la competenza e il savoir-faire in ambito di innovazione. Un sottosuolo di scoperte per i visitatori che avranno modo di familiarizzare con tecniche sconosciute al grande pubblico. Avete già sentito parlare di un ecosistema che mescola tra loro piante e pesci? È noto con il nome di acquaponica: una coltivazione di verdura abbinata all'allevamento di pesci. I rifiuti prodotti dai pesci servono da concime naturale per la verdura coltivata, mentre le stesse piante filtrano e depurano l'acqua, permettendo ai pesci di continuare a nuotare senza rischiare di intossicarsi. Oltre a questa singolare produzione, avrete anche modo di imparare dal vivo che alcuni insetti potrebbero occupare in futuro un posto importante nella nostra alimentazione. Riposarsi, imparare e divertirsi Visitare il padiglione belga significa innanzitutto immergersi in un'avventura divertente, gratificante e gustosa. Recatevi nell'atrio, per scegliere tra le numerose proposte culinarie quella che vi saprà sedurre; le formule proposte sono molto diverse tra loro, affinché ognuno possa trovare la propria felicità! Un piccolo spuntino da prendere e mangiare all'aria aperta nel Decumano? Oppure comodamente seduti per degustare un menù sul posto, in un ambiente luminoso, perché no sotto la cupola geodetica di vetro? Birra trappista, gaufre calda, piatto del territorio o cioccolatino? Tutto è possibile: bar, ristoranti, al volo o a regola d'arte: primo, secondo, dolce. Potete scegliere se fermarvi al ristorante o in terrazza, ma anche al bar, che si trova davanti al "laboratorio culinario": il posto ideale per osservare la preparazione dei prodotti del territorio e assistere alle dimostrazioni dei maîtres chocolatiers. E se avrete piacere di degustare qualche bevanda fermentata, dirigetevi alla Birra Belga, che come dice il nome, propone un'ampia scelta di birre belghe; scura o bionda, dalla più amara alla più zuccherina passando da quella fruttata, a quella legnosa, speziata: una grande tavolozza di gusti, specchio della maestria belga in materia. Nel corso della visita, avrete anche l'occasione di partecipare a numerose attività tra cui eventi specifici ma anche unici, alcuni dei quali permanenti. Sia che siate in vacanza con la famiglia, tra amici o in viaggio d'affari, il padiglione vi propone numerose formule a seconda delle vostre esigenze: concerti, conferenze, esposizioni, dimostrazioni, ecc. Dopo aver percorso tutto il padiglione, potrete prolungare la vostra visita con un'attività notturna, culinaria, musicale o di festa. E non è tutto. Il padiglione belga vi offre la possibilità di instaurare o approfondire le vostre conoscenze per tutta la durata del percorso. Sia che si tratti della costruzione di un edificio, dell'esposizione, dell'architettura o della gastronomia, l’insieme costituisce una miniera di conoscenze per ciascun visitatore, la cui attenzione e partecipazione saranno sicuramente catturate. Siete interessati in particolare al Belgio e alle sue regioni, ai segreti del cioccolato o alle soluzioni messe a punto per una produzione alimentare alternativa? Il padiglione belga saprà rispondere alle vostre domande e soddisfare ogni vostra curiosità. Uno spazio di incontro e di scambio Il padiglione propone uno spazio dedicato alle attività commerciali. Un'occasione unica per incontrare i vostri partner di domani e scambiare buone pratiche in un luogo adatto a tutte le vostre necessità. Il padiglione belga offre alle aziende e alle organizzazioni belghe uno spazio di incontro: un luogo adatto allo scambio - di informazioni, savoir-faire, servizi - oltre che un luogo per costruire nuove reti e legami commerciali e in cui dar vita a nuove collaborazioni. Questo spazio dedicato all'attività commerciale è composto da diverse sale: al primo piano, una grande sala polifunzionale, al piano superiore, una terrazza VIP e infine una sala per ricevimenti VIP situata nel seminterrato del padiglione. Grazie a diverse soluzioni per la disposizione interna, questa struttura può ospitare diversi e svariati eventi organizzati da e per soggetti commerciali che desiderano trarre il maggiore vantaggio possibile da questo spazio di qualità. Le informazioni pratiche Expo Milano 2015, ossia 184 giorni, da 1° maggio al 31 ottobre 2015, 148 partecipanti ufficiali, un sito espositivo di un milione di metri quadri, oltre 20 milioni di visitatori attesi e numerose attività previste attorno al tema "Nutrire il Pianeta. Energia per la vita."

News correlate

ottobre 23, 2015
ottobre 22, 2015
ottobre 20, 2015

Il consumo di pesce è fortemente aumentato negli ultimi decenni e si pesca troppo rispetto a quanto il mare e gli oceani possano ...

Il consumo di pesce è fortemente aumentato negli ultimi decenni e si pesca troppo rispetto a quanto il mare e gli oceani possano p...

Domenica 25 ottobreappuntamento con il circuito ciclo-pedonale “Tra Albairate e Cisliano, per cascine e fontanili” inserito tra i...

Ti potrebbe interessare anche

ottobre 19, 2015
ottobre 19, 2015
ottobre 14, 2015

All’interno del ricco programma previsto domenica 18 ottobre per il National day che EXPO 2015 dedica al WWF, un gruppo di “giova...

Un sistema alimentare sostenibile e adattato ai cambiamenti globali, sano e integrato nei cicli della natura. La ricetta #wwf pre...

“Fin dai tempi antichi la nostra terra era famosa per il suo caffè e il miele. Siamo la patria del caffè Moka che veniva commercia...